Abbiamo ormai capito che il CBD è la molecola dai mille benefici, ma quanto dobbiamo assumerne e per quanto tempo?
Se dobbiamo dare una risposta immediata, prendi appuntamento con il tuo medico e fatti consigliare il giusto dosaggio.
Il medico saprà consigliarti la giusta assunzione di CBD nel tuo caso specifico che dipenderà dalla patologia, dal peso, dall’età e dal sesso.
Se dobbiamo invece fare la sintesi della risposta arrivata dalla scienza clinica, possiamo dire che la giusta quota di CBD da assumere è compresa tra i 25 e i 250 mg al giorno per almeno 4/8 settimane, tutti i giorni.
La pratica migliore è iniziare con dosaggi inizialmente nella parte bassa del range, al termine della prima settimana, se non noti miglioramenti sostanziali aumentare il dosaggio di 5 mg.
Ma se vuoi approfondire, continua la lettura supportata dalla letteratura scientifica.
Uno degli errori più frequenti di chi inizia ad utilizzare CBD è quello di assumerne qualche goccia sperando nel miracolo istantaneo e come per magia tutti i mali sparire in un secondo.
Ecco, non funziona assolutamente così.
Tutti gli studi clinici dove si analizzano gli effetti terapeutici del CBD durano diverse settimane, se non mesi, e la ricerca si basa su dosaggi precisi assunti tutti i giorni, nessuno escluso.
Quando si decide di provare il CBD si devono tenere bene in mente questi fattori, non è infatti possibile iniziare ad assumerlo per pochi giorni in maniera saltuaria, in questi casi il CBD non avrà modo di espletare i suoi benefici.
Il CBD non è una molecola psicoattiva, l’assunzione non provoca nessuna alterazione della psiche, non è THC, quando hai assunto il cannabidiolo non noterei effetti nel breve termine, il lavoro del CBD è lento e silenzioso.
Dopo questa doverosa premessa, cosa dice la scienza al riguardo?
Quanto CBD dobbiamo assumere e per quanto tempo?
Cosa dice la scienza sull’assunzione di CBD
Diverse analisi scientifiche comparative (link a piè di pagina) hanno preso in esame oltre numerosi studi clinici comprendendo tanti pazienti di tutte le età, sesso e patologie pregresse.
In questa metanalisi, le formulazioni, dosi e schemi di dosaggio variavano significativamente tra gli studi.
Dagli studi controllati, si sono identificati gli effetti ansiolitici con la somministrazione acuta di CBD e gli effetti terapeutici per il disturbo d’ansia sociale, il disturbo psicotico e i disturbi da uso di sostanze.
In generale, gli studi erano eterogenei, sono state utilizzate variazioni considerevoli negli schemi di dosaggio e nella via di somministrazione.
La somministrazione del CBD variava da dosi singole a somministrazione cronica, fino a 48 settimane.
La forma pura del CBD è stata utilizzata nella maggior parte degli studi, ad eccezione di due studi che utilizzano olio di semi di CBD ed estratti botanici ricchi di CBD.
La forma più comune di somministrazione del farmaco era sotto forma di capsule orali e altre forme erano la vaporizzazione e l’olio sublinguale.
Nonostante la variazione significativa tra la durata e il dosaggi utilizzati, la maggior parte degli studi clinici prendevano in considerazione dosaggi compresi tra 25 e 1500 milligrammi (mg) al giorno.
Nonostante l’ampiezza di questo range, la maggior parte degli studi prendevano in considerazione quote comprese tra i 25 e i 250 mg al giorno.
Lo stesso vale per la durata del trattamento, data l’ampiezza del range possiamo affidarci alla media tra le prove individuando un periodo che va dalle 4 alle 8 settimane per notare i primi benefici, mentre data l’assenza di effetti negativi, una volta trovato il dosaggio si può continuare ad assumerlo continuamente.
Considerando che 10 ml di CBD al 15% (una confezione intera normalmente in vendita nel nostro store) contiene 1500 mg, questo implica l’impossibilità di un sovradosaggio ed effetti collaterali.
Tuttavia, dobbiamo considerare anche il dosaggio inefficace per tutti coloro che assumono quote giornaliere inferiori ai 25 mg al giorno, una quota mai presa in considerazione in nessun studio e come tale sicuramente inefficace
Calcolare quanto CBD stiamo assumendo
Per calcolare quanto CBD stiamo assumendo, dobbiamo fare alcuni calcoli piuttosto semplici.
Alcuni prodotti, come le caramelle gommose al CBD, le capsule o le pillole, hanno il contenuto di CBD esatto scritto nella confezione per singola porzione.
Ad esempio, nella confezione di una bottiglia di capsule di CBD potrebbe indicare che ci sono 10 mg di CBD per capsula. In questi casi non esistono sbagli.
Se invece stai usando olio di CBD, il prodotto è contenuto in un flacone contagocce. La confezione dovrebbe specificare la quantità di CBD contenuta in una singola goccia.
Da lì, puoi capire quante gocce devi usare.
I nostri flaconi sono di 10 ml, in 10 ml troviamo 200 gocce.
Una goccia è di circa 0,05 millilitri (ml). Ciò significa appunto che un flacone da 10 ml di olio di CBD contiene 200 gocce.
Noi di Cannabis Light District vendiamo olio CBD in 3 diverse concentrazioni, e come tale dobbiamo fare questo semplice calcolo:
- Olio CBD 10% significa che all’interno del flacone di 10 ml abbiamo aggiunto 1000 mg di CBD purissimo, questo sta a significare che ogni goccia contiene 5 mg di CBD;
- Olio CBD 18% significa che all’interno del flacone di 10 ml abbiamo aggiunto 1800 mg di CBD purissimo, questo sta a significare che ogni goccia contiene 9 mg di CBD;
- Olio CBD 25% significa che all’interno del flacone di 10 ml abbiamo aggiunto 2500 mg di CBD purissimo, questo sta a significare che ogni goccia contiene 12,5 mg di CBD.
Ciò significa che per assumere la dose minima presa in considerazione dalla scienza di circa 25 mg al giorno, potremo assumere il seguente numero di docce:
- Olio CBD 10%: 5 gocce;
- Olio CBD 18%: 3 gocce;
- Olio CBD 25%: 2 gocce.
Questo è il dosaggio minimo per iniziare, se non vedi effetti, aumenta la dose di 5 mg per ogni settimana di assunzione. In casi gravi, puoi iniziare dal doppio della dose minima, cioè 50 mg.
Qui per approfondire il come assumere CBD
Calcola la quota di CBD giusta per te
La quantità di CBD che dovresti assumere dipende da una serie di fattori, tra cui:
- il tuo peso corporeo;
- la patologia che stai trattando;
- la chimica del tuo organismo;
- la concentrazione di CBD che stai assumendo.
In altre parole, ci sono diverse variabili che concorrono a decidere quanto CBD assumere.
Non ci stancheremo mai di dirlo, nonostante il CBD sia una sostanza di origine naturale che non ha effetti collaterali degni di nota, prima di decidere quanto CBD assumere, assicurati di parlare SEMPRE PRIMA con il tuo medico di un dosaggio appropriato e di eventuali rischi potenziali.
Se il medico ti dice quanto usarne, attieniti alle sue raccomandazioni. Noi, dalla nostra parte, ti garantiamo il miglior olio CBD sul mercato italiano con certificazioni aggiornate, metodi di estrazione di ultima generazione e CBD ricavato dalle migliori piante di canapa 100% italiane coltivate con metodo biologico.
Se il medico non ti fornisce una raccomandazione chiara, ti raccomandiamo di iniziare con il dosaggio minimo di 25 mg al giorno e nel caso aumentarlo gradualmente di 4 mg finché non noti benefici chiari.
Se hai dolori cronici importanti, puoi iniziare tranquillamente anche con quasi il doppio della dose minima, 40 mg per trattare il dolore intenso.
Puoi prendere 40 mg per iniziare la terapia, dopo una settimana puoi aumentare a 45 mg e dopo una seconda settimana arrivare 50 mg. A questo punto, dopo 15 giorni di trattamento dovresti iniziare a sentire i primi benefici. Una volta raggiunti è importante non smettere.
Consigliamo di tenere traccia di quanto CBD stai assumendo e se i tuoi sintomi stanno migliorando. Scrivilo su carta o in un’app per appunti sul telefono. Facci sapere i tuoi miglioramenti qui nei commenti.
Bibliografia: