Il Parlamento europeo ha votato a favore dell’aumento di THC consentita nella canapa dallo 0,2% allo 0,3%.
Da tempo si discuteva di questa in particolare la EIHA (l’associazione europea della canapa industriale) si è battuta per la sua approvazione, sostenendo che l’aumento del limite di THC per la canapa industriale allo 0,3% non avrebbe avuto nessun effetto evidente sulla produzione illecita di cannabis.
«Questo è un momento storico per la nostra industria, per i nostri agricoltori, per un futuro verde e per tutti gli europei», questo e’ il commento del presidente dell’EIHA Daniel Kruse.
In Europa la situazione è molto diversa da nazione a nazione, ad esempio ci sono paesi come la Svizzera che possono coltivare varietà di cannabis con un limite massimo di THC dell’1%, sicuramente andrebbe armonizzata la situazione tra gli stati europei, ma comunque e’ un grande passo avanti per la comunita’ europea.
Il Parlamento ha anche incluso la canapa nell’elenco dei prodotti che possono essere regolamentati dagli standard di commercializzazione, ora si attende che l’Italia recepisca e regolamenti la normativa Europea.